Influenza, la protezione è d’oro
Le nanomolecole d’oro potrebbero essere usate per aumentare la protezione contro l’influenza. Un gruppo di ricercatori dell’Università dello Stato di New York ha scoperto che nanobastoncini del prezioso metallo riescono ad attivare la reazione immunitaria delle cellule, aumentando le difese contro l’infezione. I ricercatori hanno sperimentato con successo la loro tecnica, descritta su Pnas, contro la variante A del virus H1N1 fonte di tante preoccupazioni. Le nanomolecole d’oro sono sate anche al centro di un altro esperimento realizzato all’Istituto Politecnico Rensselaer di Troy, nello Stato di New York. Qui Shan-Yu Lin le ha usate per costruire microlenti capaci di migliorare le tecniche di inaging per la radiazione infrarossa. Secondo Lin questa teconlogia permetterà di realizzare cineprese per la visione notturna ad alta efficienza e macchine fotografiche per satelliti estremamente potenti. (an.car.)
Dall’inserto settimanale Nòva del Sole24ore del 27/05/2010 pagina 2 scritto da Andrea Carobene.